domenica 28 settembre 2008

Buona nuova settimana-domenica 28 settembre 2008 15.16

Buona nuova settimana carissimi, soprattutto a quelli che si sentono "un po' giù". Non spaventatevi, non è colpa vostra, ma dell'autunno. Il problema è che normalmente viviamo CONTRO il ritmo delle stagioni e quindi si paga il prezzo in termini di disadattamento, disarmonia, disordine, ecc.... a proposito, sapete perché si dice disastro? Deriva dalla particella latina dis che significa dividere confusamente. Infatti disastro significa stelle che vanno ognuna per conto proprio, con tutte le conseguenze del caso.Parlavamo di stagioni e di come gli attuali ritmi di vita ci impongono di contraddire le loro naturali indicazioni. Partiamo pure dall'Autunno, tanto per essere sulla notizia (il maggior numero di suicidi si registra in autunno, forse più che in primavera, altra stagione letale).AUTUNNOSCOIATTOLI: Torno ad un argomento che ormai vi è diventato familiare. Come vi ho detto, si stanno aggirando "grassi e lucidi come castagne", pigri all'inverosimile perché ormai non arrivano prima delle 11 del mattino e fanno pure gli schizzinosi, nel senso che colgono solo le nocciole più belle e... naturalmente, si fanno beffe delle mie ghiande colte tra sciami di zanzare (quelle obbediscono a leggi proprie ed è per questo che sono un disastro). E' chiaro che gli scoiattoli sono pronti per l'inverno, rilassati, fiduciosi nelle provviste accumulate, pronti a "staccare".UMANI: Fin dall'estate, ci si mettono i media con il consueto annuncio di "autunno caldo". L'impatto con il mutare della stagione è diventato una guerra, quando anche gli antichi umani accantonavano le guerre in vista di una stagione più clemente. Riaprono contemporaneamente lavoro, scuole, politica, ecc. Babbo Natale che strofina renne e fabbrica giocattoli da distribuire in tutto il Mondo, in realtà è un fannullone rispetto a quanto si aspettano gli Umani nei confronti di se stessi. Già hanno avuto l'estate per riposare (riposare?), quindi ora bisogna dare il meglio delle energie accumulate, fare piani, affrontare responsabilità... migliorare se stessi e il mondo dopo essere stati graziati dall'afa e dall'inerzia (inerzia?). L'inverno incombe: attivi, bisogna essere attivi. Seminare, germogliare, raccogliere... I tempi della produttività premiano chi arriva con le "primizie". Chi non ce la fa diventa concime per la terra. Chi si attacca ai carri giusti sa che supererà i guadi entro la primavera.INVERNOSCOIATTOLI: non sarò qui per assistere alla loro quasi definitiva dipartita invernale. Ora hanno diradato le loro visite, poi si rifuggeranno nelle loro misteriose tane farcite di provviste e piomberanno nel sonno. Diventeranno catatonici come chi guarda per ore la tv e allunga la mano solo per riempirsi la bocca di cibo o di alcol? O il loro respiro silenzioso ronzerà come una zanzara del cavo di in tronco? Sicuramente faranno escursioni al primo raggio gelido di sole. Li ho già visti in montagna, ma non conosco questi di pianura.UMANI: combattuta la voglia di relax in autunno, gli Umani si apprestano in piena nevrosi all'inverno. Per molti, anzi, in piena schizofrenia. Fanno tutto quello che non si sentono di fare. Luce e buio hanno dissestato i ritmi dell'estate. Ora sono più difficili da assecondare, ma li manteniamo. E ci puniamo. In estate siamo riusciti ad essere magri? Ora ci concediamo il "di più" per far fronte al freddo. Accumuliamo per la primavera, in modo da punirci in vista dell'estate. Gli scoiattoli, invece, accumulano in estate per far fronte all'inverno. Ma non volevo parlare di diete, che poco mi riguardano, bensì di ritmi di vita. Essere attivi in autunno e in inverno è un prezzo che dobbiamo pagare in quanto Umani, quindi più sofistificati rispetto agli scoiattoli. Tuttavia - per la nostra sanità mentale e fisica - dobbiamo tenere conto che in noi esiste anche lo Scoiattolo (ahhahah, quelli della Cesta dei Gatti ora penseranno alle carte dei Druidi). Saper staccare è un diritto biologico. Saper staccare da parte dell'umano è un diritto dell'intelligenza, alla quale si fa insulto con il senso di colpa colmandolo con il timore di essere inadeguati. Ma chi se ne impippaaaa? Abbiamo inventato la ruota che ci ha permesso di mutare posizione o di tornare sulle nostre posizioni. E abbiamo inventato la porta, per chiudere e aprire. E ci siamo inventati un Cammino. Con molti compagni. Alcuni faranno con noi strada per chilometri, altri per un metro. Con alcuni sarà bello. Altri sarà meglio lasciarli andare.PRIMAVERAMentre scrivevo Primavera, mi sono passata le mani sul collo, come per scostare i capelli, i riccioli sulla fronte. E' incredibile quanto di incredulo esista in noi. Però questo ci ha dato il dono di stupirsi. Sentirsi scemi di fronte a qualcosa che non rientra nella norma. O è la norma a far sentire scemi?SCOIATTOLI: A primavera erano qui smunti, opachi, irritabili (quindi vedete che Walt Disney c'entra poco). Ma soprattutto affamati. Non si occupavano di niente se non di arraffare tutto ciò che era a portata di bocca, mangiando sul posto... E' così che hanno devastato il mio albero di nespole giapponesi, insieme ai compari uccelli. Insomma grande abboffata senza tanta etichetta fino alla fine di luglio.UMANI: L'Inverno li ha sfiniti, boccheggiano verso l'estate. Si guardano, non si piacciono. Oppure si piacciono... sentono palpabile il risultato raggiunto, ma non riescono a soffermarsi. Più avanti, più avanti. Perché il gioco in cui ti sei messo vale una vita, uno stipendio, la sicurezza, la notorietà.Sveglia, sveglia.... Il tuo mondo - caro Umano - non è a portata di zampa di Scoiattolo. Hai voluto la bicicletta? Pedala.ESTATESCOIATTOLI: ehila, che splendida forma. Hanno mangiato per tutta la primavera, dandosi da fare per trovare il cibo disponibile. Unico obiettivo: accumulare grasso per l'inverno dentro di sé, e accumulare provviste se il grasso non basta. Arrivano, prendono, scavano, sepelliscono. Forse dimenticano quelle riserve, sotto la mia erba, destinate al marciume.UMANI:PROVA BIKINI: ero sempre occupata in altre cose, quindi non sapevo cosa fosse. Il cancro mi ha costertto, fra il resto, di anestetizzarmi con la tv. Ma davvero da anni va avanti questa storia? Ci si mette - credo anche i maschi - davanti allo specchio e si vede come si starà in costume... cercando di migliorarsi? Non bastava un autunno di stress, un inverno in guerra, una primavera in cui sconfiggere il "sonno del guerriero"? Anche l'estate deve essere impegnativa: fra chi c'è e chi non c'è, fra chi non conosce sosta e chi no, fra chi ha capito che l'estate è opportunista e chi no.Amo le parole: opportuno è qualcuno che conosce la discrezione dell'affetto, opportunista è colui che vuole qualcosa in cambio.Vi abbraccioAdriana

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