domenica 19 aprile 2009

Esplorazioni in Primavera

Carissimi,
la Primavera richiede sempre adattamento, sia fisico che psicologico. Se vi sentite un po' squinternati, è solo perché ogni nascita-rinascita richiede un po' di fatica. In Primavera nessuno è davvero se stesso, come quando ci si innamora. Credo che la Primavera sia il momento peggiore dell'anno perché convoglia emozioni e situazioni contrastanti. La Primavera è come l'Alba. Di qualcuno messo male, i medici dicono: "Se supera la notte...".
"Non esistono più le mezze stagioni"... quanto abbiamo riso su questa affermazione. Le "mezze stagioni" esistono... l'adolescenza e la mezza età, ad esempio. Così come la Primavera e l'Autunno. L'Alba e il Tramonto. Uscire dalla caverna e avere la sensazione che l'Estate ti darà sollievo e vitalità; rientrare nella caverna sapendo che potrai contare per l'Inverno solo ciò che hai accumulato in provviste ed esperienza.
A noi esseri umani, baciati dall'evoluzione, tocca pagare il prezzo della Consapevolezza. Il che significa non avere automatismo animale fra Primavera e Inverno.Tramonto e Alba. Ieri e Oggi.
In pratica, nessuno vive "spensierato"... neppure nei peggiori esempi di vita. Circa i migliori esempi per gestire questo casino di luce e buio, caldo e freddo, abbondanza e privazione... non so che dirvi. Esploro.
Un abbraccio galleggiante
Adriana

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