sabato 13 dicembre 2008

Pony express

Carissimi
voglio dirvi che anche la Radio me la sono buttata alle spalle. E' stata forse più dura della chemio perché non mi lasciava respiro, pausa. Ora posso dire che mi vedo nuovamente in ripresa. E vi assicuro che già questo ti fa sentire meglio. Ovviamente ho dovuto ancora ricalibrarmi come un vecchio orologio nei suoi movimenti. Ma risento che l'energia può scorrere in me.

L'altra sera, sdraiata sul mio scomodissimo divano, ho visto un film: "The postletter" con Kevin Costner. Carino. L'epopea buttata nel futuro di quello che furono i pony express nella costruzione degli USA.
Mi è venuta un a riflessione, anche perché sperimentata. Internet ci ha dato una grande possibilità di comunicare. Così tanto che possiamo avere non so quanti mail, seppure a indirizzi diversi. E' come se si abitasse in tante case di residenza e bisognasse essere al corrente della posta di ognuna.
Il problema non è mio. Qui ricevo e da qui rispondo alla em che ho ricevuto, ma se avete un sacco di em e mi scrivete da dove vi capita, anch'io risponderò verso cui da dove vi capita e che magari non andate a leggere.
Vogliamo rifare l' Unità degli Stati Uniti con i pony express o semplicemente comunicare?
Adriana
ps.. Sto ancora meditando sulle altre due storie che vi vorrei raccontare. Non riesco a trovare... il modo di "porgere" in poco scritto, senza essere fraintesa.

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