mercoledì 25 giugno 2008

11-13-14-25 giugno- ADRIANA: diario postumo e lettera di Marina























































11 GIUGNO – ADRIANA-DIARIO POSTUMO



Appena finita l'ultima chemio, mio figlio Filippo mi ha portato direttamente alla mia casa al mare di Lignano. Lui è subito ripartito perché aveva una montagna di lavoro arretrato, ma io sono stata ben felice di essere immersa nel verde di un "villaggio" completamente spopolato, con l'unica compagnia di uccelli e scoiattoli. Con tutta la calma disponibile e lunghe pause per riprendere fiato ho fatto del micro-giardinaggio e mangiato le nespole giapponesi del mio albero straordinariamente carico. Sarà stata l'aria marina, ma la stanchezza post-chemio mi è sembrata meno pesante, anche se la bottiglia dell'acqua calda è diventata la mia inseparabile coperta di Linus.
Non sono rimasta sola a lungo: dopo qualche giorno è arrivato Stefano a darmi "man forte" con i fiori.
Un abbraccio
Adriana


13 GIUGNO – ADRIANA-DIARIO POSTUMO
Giorno di vendemmia delle nespole: arruolati Alberto e Isabella (i miei vicini) e il capelluto giardiniere Luciano. I frutti più alti sono stati lasciati agli scoiattoli che li sbucciano accuratamente prima di papparseli. Che intenditori!
Alla fine, il meritato "taiut" che in friulano è una pausa segnata da un piccolo bicchiere (taiut appunto) di vino.
Un abbraccio
Adriana



14 GIUGNO – ADRIANA-DIARIO POSTUMO








E come farsi mancare una bella grigliata di pesce? E' arrivata anche Carla, che mi ha portato una fantastica cuffia da bagno stile anni '50-'60, ma la sfoggerò solo quando la piscina supererà gli attuali 24-25 gradi. BRRRRR...
Un abbraccio
Adriana


25 GIUGNO – ADRIANA-DIARIO POSTUMO









Sono partiti tutti, così nell'improvvisa tranquillità cerco di fotografare gli scoiattoli che entrano nella casetta per le noci che mi ha costruito il mio vicino Alberto. Invece niente da fare, neppure se mi alzo all'alba! Sono bestiole che stanno estremamente all'erta. Anche il solo alzare la macchina fotografica le mette in fuga.
In questi giorni sono anche apparsi i famosi "cerchi nel grano" in un campo di un paese vicino. Ma non ho mezzi per arrivarci... mi sarebbe piaciuto metterci il naso. Si sentono tante versioni sulla loro esecuzione...
Un abbraccio
Adriana








1 commento:

Anonimo ha detto...

Cara Adriana
i hope you don`t mind if i write to you in english, but my written italian is just to bad to bother. since i have been hearing so much about you and the boys talk so fondly about you i thought you might enjoy if i write to you as well as i have somewhat become the fourth of the ave marias...
today's journey was a bit of a bother, it started raining again and the way was alongside the main road, so it wasn`t a very beautiful strech. antonio left after us and miracoulously managed to get past us without being seen and arrived long before us. the tedeschini have started calling him robocop since with his new walking sticks he is just unstoppable. as he arrived so early he had time to visit all the churches there are in town, as it is his favourite hobby. we found him in front of the main church eating a really big bocadillo. guiseppe is well, even if his cold isn`t over yet. i'm finding new blisters every day, so guiseppe can`t stop operating on them. all in all we arer very happy and are looking forward to the next day, even if our legs (except antonio's) are tired.
your blog is being read even in switzerland! my mom enjoys reading it. as a present to you i send you some fotos we have taken along the way.
Marina