venerdì 1 agosto 2008

Bombarola - 1° agosto 2008

Questa mattina mi sono svegliata "bombarola" a causa di Luciano il Giardiniere. Sì, sì lo conoscete già, anche in foto. Per smemorati e "new entry" c'è sempre il blog www.adregina2.blogspot.com
Luciano è un uomo che non si muove se non accompagnato dal rumore dei suoi attrezzi: tagliaerba, decespugliatore e aspira aghi di pino. Siccome è mio amico adora farmi i dispetti: iniziare a sfracassare per 5 minuti sotto le mie fineste - solo allo scopo di svegliarmi - e poi rumoreggiare nelle ore peggiori dove gli stanno antipatici. Io però capisco la sua letizia nel sapere che ancora una volta ero tornata sana e salva, ma mercoledì mattina ha voluto darmi il benvenuto alle 8 con 5 minuyti del suo strumento più diabolico, l'aspira aghi di pino (graziati solo gli scoiattoli). L'ho insultato e abbracciato, nonché giurata vendetta, come si conviene fra amici.
GAVETTONI!!!!!!!!!! (Per gli amici maltesi: palloncini riempiti d'acqua e lanciati sulla vittima).
Stamattina alle 9, Luciano ha cominciato la sinfonia del tagliaerba poco distante dal mio terrazzo, svegliandomi dopo solo ore di quattro ore di sonno non interrotto dalla mia prorompente diuresi. Ho riempito tre gavettoni e mi sono appostata sul terrazzo. C'era già un sole che mi faceva colare e i tempi che urgevano perché alle 11 avevo il fisioterapista (sì, quel Massimo, di cui vi racconterò il seguito).
Vi sembrerò infantile, ma avevo l'adrenalina (che soddisfazione!) che girava al massimo. Non so spiegarvi il perché, ma fin da bambina GIOCARE (con tutta la serietà che richiede) mi è sempre sembrato l'unico scopo degno di essere vissuto. Parlatemene, se vi va.

Lui, comunque, una lentezzanel diventare a tiro (Stavo lontano per non disturbarti, mi ha spiegato poi) GRRRRRRR

Prima "bomba": colpito da dietro. Non gli fa un baffo. Jeans e fracasso complici.
Seconda "bomba": GRRR, si schianta su un cespuglio di recinzione
Terza "bomba" esplode ai piedi. Lui si guarda intorno perplesso.

Decido di passare alle "truppe camellate"... la bestia sono io, visto che la mia spalla si è rappresa verso una tetta che non c'è più. Tranquilli, la sto domando.
Certo che è difficile farsi notare da uno che si trascina appresso un attrezzo infernale, è vestito da capo a piedi e, siccome ha un problema di udito, bisogna comunicare guardandolo in faccia o a poca distanza.
L'ho "bombardato" guardandolo negli occhi come un killer consumato.
Pensavo che tutta l'operazione, vista l'ora (le 9 a Villaggio Estate sono abbastanza antelucane) fosse passata inosservata. Invece già nel pomeriggio, tutti sapevano tutto. Devo dire che io e Luciano non eravamo renitenti dal raccontare.

Lui non lo sa ancora, ma le bombe d'acqua mi stressano troppo. Credo che passerò al "mitragliatore con serbatoio incorporato". L'ho già addocchiato dal tabaccaio. Anche se ho il parere contrario di Massimo il fisioterapeuta-osteopata, il quale stamattina, quando gli ho raccontato il "fattaccio", mi ha detto: "Con quale braccio ha lanciato le bombe?". "Con il destro, ovviamente". "La invito a continuare con il sinistro, è un ottimo esercizio".

RAMBO

Nessun commento: